Con la pandemia, quarantene e la chiusura delle palestre è aumentata la vita sedentaria e questo a portato a un maggior numero di problemi circolatori alle gambe, soprattutto nelle donne. Prendersene cura, però, è semplice e richiede alcuni piccoli accorgimenti. Ecco quali!
E’ fondamentale evitare le fonti di calore: le docce troppo calde, le cerette, le borse d’acqua calda, le stufe rallentano la circolazione, favorendo la comparsa di teleangectasie (piccole varici superficiali) e del cosiddetto “eritema da scaldino”, caratterizzato da antiestetiche strie eritematose in corrispondenza dei capillari e dal fastidioso e pruriginoso eczema craquelè, in cui la pelle appare secca e desquamante. Per contro, sì alle docce fredde e all’acquagym quando sarà possibile.
Per chi ha problemi venosi o è costretto a lavorare in piedi o seduto ( come nello smart working) è consigliabile l’uso di calze a compressione graduata, mentre è bene evitare indumenti stretti.
Evitare il fumo di sigaretta è d’obbligo così come è fondamentale una alimentazione ricca di acqua, frutta e verdura. E’ altresì importante limitare l’uso di sale a tavola. Se necessario ricorrere a terapie, di valido aiuto saranno massaggi linfodrenanti e la carbossiterapia.
